Swagg Man (Ita)

Identità reale: Iteb ZAIBET
Alias: Rayan Sanches, Swaggman
Nazionalità: Francese e Tunisina
Data di nascita: 23 dicembre 1986 a Nizza
Genitori: H. e Y. ZAIBET

Moglie: Lolita Christine Yolande REBULARD (FUGITIVA, Ricercata dalla Giustizia della Tunisia)
Capo della banda: Lolita Christine Yolande REBULARD (FUGITIVA, Ricercata dalla Giustizia della Tunisia)
Ruolo presunto: Factotum e facciata della banda organizzata

Particolarità: Manipolatore e definito come mitomane dai suoi cari.

Stato (febbraio 2023): FUGITIVO in Tunisia

  • Mandato di cattura emesso dalla Direzione Generale della Polizia Criminale di Tunisi.
  • Mandato di cattura emesso dalla Guardia Nazionale di Susa (Tunisia).
  • Mandato di cattura emesso dal Polo Economico e Finanziario per falsificazione di documenti ufficiali.
  • Mandato di cattura emesso dalla Camera Criminale del Tribunale di Prima Istanza di Tunisi per corruzione di giudici.
  • Condannato a 3 anni di carcere dal Tribunale di Prima Istanza di Susa 2 nel maggio 2022 per truffa in banda organizzata.
  • Condannato a un anno di carcere in 20 diversi casi di truffa dal Tribunale di Prima Istanza di Tunisi 1 nel febbraio 2023 per aver truffato una ventina di vittime di diverse nazionalità. A causa della gravità dei fatti (la maggior parte delle vittime erano giovani orfani), non ha ottenuto la fusione delle pene.
  • Condannato a 5 anni di carcere dal Polo Economico e Finanziario del Tribunale di Prima Istanza di Tunisi nel marzo 2021 per riciclaggio di denaro legato alla truffa della Raiffeisen del 2018.
    • Ha ottenuto un proscioglimento in appello (Caso 33974/22) dalla sezione 32 della Corte d’Appello di Tunisi nel gennaio 2022.
    • Nel gennaio 2023, la Corte di Cassazione ha annullato il proscioglimento in appello del gennaio 2022 e ha rinviato il caso in appello.
    • Il 24 ottobre 2024, la Camera Criminale d’Appello 37, con il numero 38170, ha confermato la sentenza di primo grado di 5 anni di carcere per riciclaggio di denaro.

Fatti salienti:

  • Il suo compagno Emino, il cui vero nome è Marwane Douiri, si è unito allo Stato Islamico (Daesh) ed è stato abbattuto dall’esercito americano in Iraq nel 2016.
  • È apparso in dirette nel 2023 con un altro fuggitivo tunisino ricercato per fatti recenti legati al terrorismo.